martedì 16 giugno 2009

PERLE DI SOSTENIBILITA'

PASSA ALLE ECO-LAMPADINE


A partire dal 2011 le normali lampadine a incandescenza saranno fuorilegge (l’Australia le ha già vietate da 2 anni).
Dovranno essere sostituite con quelle a risparmio energetico: una buona regola è iniziare già da ora a rimpiazzare le vecchie luci via via che si bruciano. A parità di ore di utilizzo,una lampadina tradizionale costa circa 100 euro di corrente, una a risparmio energetico poco più di 30 (e dura 10 volte di più).Contate le lampadine che avete in casa…


PASSA AL FOTOVOLTAICO


Con il Conto Energia (incentivi per la produzione di energia solare)installare pannelli fotovoltaici sul tetto per produrre corrente elettrica è un operazione conveniente che fa bene all’ambiente …e si rivela uno dei migliori investimenti economici possibili : una spesa di circa 12/15.000 euro ha un rendimento netto del 10% con la vendita di energia e calcolando anche il risparmio energetico



USA LA POSTA ELETTRONICA

La posta tradizionale deve essere trasportata ed è fatta di carta (come il fax):quella elettronica, invece, è istantanea e non prevede questi costi ambientali . Ma come certificare la propria identità ?La normativa è ancora agli inizi , ma è già possibile ottenere una firma elettronica certificata da enti autorizzati, come le Poste


DETERSIVO "FAI DA TE"

Per andare contro il consumismo e per non provocare ulteriori danni all’ambiente…c’è una novità!
Oggi il detersivo si fa anche in casa!Esso è molto semplice da realizzare ma NON deve essere utilizzato insieme al detersivo per lavastoviglie tradizionale.
Gli ingredienti sono:
1. tre limoni
2. 400 ml di acqua
3. 200 ml di aceto
4. 200 g di sale

Basta tagliare i limoni a rondelle togliendo i semi,metterli in una pentola con un po’ di acqua e tutto il sale. Si fa bollire il tutto per 10minuti e si aggiunge l’acqua restante e l’aceto. Il tutto va frullato e si ha il detersivo! Il quantitativo da usare è sempre di due cucchiai.
Per quanto riguarda l’ammorbidente basta aggiungere al lavaggio una tazza di aceto al posto dell’ammorbidente e l’effetto è lo stesso!!!


AL FRESCO CON I VETRI RIFLETTENTI!


Durante l’estate per combattere il caldo invece di utilizzare il condizionatore possono essere istallati sui vetri delle PELLICOLE adesive RIFLETTENTI .
Il costo è di circa 150 euro ma permette di ridurre fino al 90% il calore causato dall’irraggiamento solare…!

venerdì 13 febbraio 2009

LEZIONE UNIVERSITARIA



Sabato 7 febbraio, presso il Polo S. Agostino, abbiamo seguito la lezione del Professore dell'Università di Camerino Bernardino Gentili relativa a "Le discariche: problematiche geologiche".

sabato 7 febbraio 2009

IL CONSUMO CONSAPEVOLE

Le nostre abitudini di vita e le nostre scelte alimentari hanno grande influenza e producono gravi ripercussioni sull’ambiente, sulle persone che vivono al di sotto del livello minimo di sussistenza, sugli animali. Rappresentano infatti la causa preponderante dei danni all’ecosistema e della fame nel mondo, contruibuiscono al massacro di oltre 48.000.000.000 (quarantotto miliardi!) di animali ogni anno, pesci esclusi, ai fini della sola alimentazione umana.

Dobbiamo, perciò, imparare a distinguere l'utile, il necessario, il superfluo.
E a evitare gli sprechi.

Dobbiamo informarci su come stanno le cose, avere la possibilità di maturare uno sguardo critico verso una pubblicità che ci sommerge ovunque, grazie a una troppo invadente società dell’informazione. Questa pubblicità induce al consumo emozionale che risulta essere non salutare.
Il consumatore consapevole è un cittadino responsabile che diventa un cittadino attivo nel momento stesso in cui decide di informarsi; di controllare quello che acquista, leggendo per esempio l’etichetta; di aprire gli occhi sulla realtà; di capire se quel prodotto gli è davvero necessario, se è salutare o no e in quale misura può non esserlo o rischia di diventarlo. Un cittadino responsabile e attivo sta sempre più attento a non sprecare e il nostro è un Paese in cui lo spreco caratterizza non solo la nostra pubblica amministrazione ma spesso anche la nostra personale vita quotidiana.
Noi vi consigliamo di:






  • Acquistare detersivi alla spina, prodotti con materie prime naturali a impatto zero sull'ambiente: costano un pò di più ma evitano la produzione di rifiuti (il contenitore viene riutilizzato) e non inquinano


  • Scegliere la filiera corta; acquistare gli alimenti il più possibile direttamente dal produttore vuol dire limitare la produzione di CO2 (il prodotto non ha dovuto percorrere Km prima di arrivare a noi) e mangiare cibi più freschi e genuini ( il prodotto è di giornata)


  • Stop ai prodotti usa e getta! Proviamo a vedere un esempio.
    Per un bambino, supponendo una media di 5 pannolini al giorno, vengono utilizzati, in 3 anni 5475 pannolini
    per una spesa complessiva di circa € 1650,00. Scegliendo un Kit completo di pannolini ecologici si arriveranno a spendere al massimo 400,00/500,00 euro . Si avrà quindi un risparmio del 60-70%. Anche se si deve sostenere inizialmente una spesa più elevata, ne VALE LA PENA. Inoltre quando non ne hai più bisogno puoi passarli al fratellino, al cugino o ad un amico.

mercoledì 28 gennaio 2009

RIFIUTI INGOMBRANTI

RIFIUTI INGOMBRANTI

COSA DIVENTANO?



Gli oggetti
vengono smontati
e i materiali divisi.


MODALITA' DI RACCOLTA:
i rifiuti ingombranti, come mobili, materassi,
elettrodomestici ed apparecchiature elettriche
ed elettroniche si posso conferire direttamente
in recicleria. se non si ha la possibilità, telefonate
alla società di recupero dei rifiuti che opera sul
vostro territorio e prenotate un ritiro a domicilio.


SI:inserire negli appositi contenitori
  • mobili
  • materassi
  • reti da letto
  • frigoriferi e congelatori
  • elettrodomestici in genere
  • computer
  • televisori e videoregistratori
  • biciclette
  • sci

NO: non inserire

  • meteriali inerti
  • veicoli a motore
  • materiali di uso non domestico

ATTENZIONE:tutte le apparecchiature elettroniche ed elettriche

devono essere ritirate dai relativi rivenditori come previsto dalla legge in

vigore dal 1 gennaio 2008






RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (PILE, BATTERIE, FARMACI)

PILE, BATTERIE E FARMACI
(RUP, Rifiuti Urbani Pericolosi) Anche i RUP si possono recuperare!

Cosa diventano:
Dalle pile e dalle batterie si recupera l'argento, il mercurio e il piobo.

Modalità di raccolta:
Pile e batterie si consegnano ai rivenditori o direttamente in ricicleria.
Pile e batterie usate: vanno inserite nei contenitori presenti all'interno degli esercizi convenzionali.
Farmaci scaduti: vanno inseriti nei contenitori presenti all'interno degli esercizi convenzionali o nei contenitori stradali in prossimità delle farmacie.
Dalle pile e dalle batterie si recupera argento e mercurio, mentre il resto è smaltito nelle discariche speciali dei rifiuti tossici e nocivi.

COSA INSERIRE:
Si: farmaci scaduti, pile esauste, batterie esauste
No: ogni altro oggetto che non appartiene a questa categoria RUP.

CONSIGLI UTILI:
é indispensabile che i RUP siano avviati agli impianti di smaltimento specializzati e trattati in modo adeguato per evitare avvelenamenti.

RIFIUTI NON RICICLABILI


RIFIUTI NON RICICLABILI

Attenzione! Questi rifiuti non si possono reciclare!
MODALITà DI RACCOLTA

Tutti i materiali che non si possono ricilcare o recuperare devono essere conferiti nell'apposito contenitore stradale.Tutto il materiale raccolto viene smaltito negli impianti di smaltimento.

CONSIGLI UTILI

Piochè i materiali appartenenti a questa categoria non si possono nè reciclare nè recuperare, si raccomanda un consumo limitato al necessario.

SI (cosa inserire) :

Ceramica

cd e dvd

stracci

giocattoli

cosmatici

spazzolini

rasoi

pannolini

assorbenti

specchi

No(cosa non inserire):

Sostanze liquide

calcinacci

ingombranti anche se ridotti (sgabelli ecc)

apparecchiature elettriche ed elettroniche (radio, tastiere per pc, asciugacapelli, etc.)

RUP (rifiuti urbani pericolosi)

INDUMENTI USATI



INDUMENTI USATI





COSA DIVENTANO?
Gli abiti usati
vengono distribuiti
a persone bisognose
o riciclati per
produrre nuovi tessuti.






MODALITA' DI RACCOLTA


Questo tipo di rifiuto viene


raccolto negli appositi contenitori


stradali; in seguto gli indumenti in buono


stato vengono delovuti alle associazioni


sociali, il resto viene venduto come straccio.


SI: inserire negli appositi
  • Abiti in buono stato
  • scarpe
  • cinture in pelle o tessuto
  • calzini
  • borse
  • tappeti o tendaggi
  • stacci puliti
  • lenzuola
  • coperte

NO: non inserire

  • stracci
  • abiti sporchi